In ordine cronologico

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mercoledì 31 ottobre 2012

Documenti animati


A Cassine vedemmo, e fu molto interessante, varie fisicità a confronto: una di esse mi fece sorgere molti ragionamenti su quanto moderno sia il nostro corpo e su quanto moderno sia in special modo il nostro occhio...ereditato direttamente dai maestri antichi che si premuravano, per la prima volta forse, della resa formale e non solo mistica della danza. Guardando questo video si vedon a confronto i due mondi: nel breve inizio quello “naturale” che sottolinea il rito, a seguire quello artificiale, che vuol spiegare ed insegnare i passi del mito, giocoforza codificandoli e ponendoli dove albergano i migliori. Noi non possiamo che propendere per la rarefatta resa del secondo ma non dovremmo mai dimenticarci che altrettanto filologica è quella introspettiva del primo ( occhi bassi, capo ripiegato,etc.che tanto suscitarono dibattiti quando furon esibiti a Cassine...). Si tratta dello Zeybek, danza guerriera imitante il volo dell'aquila.

martedì 30 ottobre 2012

Lezione del 22 - 10 - Milano, presso ADA


Ancora sulla Spagnioletta. Tutte le frasi iniziano con un chiaro levare musicale: quello del secondo ritornello va a mangiare però parte del tempo finale del primo. Se si voglion rispettare le suddivisioni metriche si dovrà ignorare questa volta il levare, mentre se si vuol coerenza di frase il seguito conclusivo del primo ritornello dovrà esser chiuso anticipatamente.

lunedì 29 ottobre 2012

Corsi

Ricevo da A.D.A. e pubblico ( per maggiori informazioni sull'intera, articolata iniziativa visionate il link o contattate direttamente i soci A.D.A. ).

venerdì 26 ottobre 2012

Lezione del 22 - 10 - Milano, presso ADA

Ora che il fascicolo di Colenda 9 è stato ampiamente distribuito e che anche i soci ADA hanno potuto apprendere la coreografia in esso contenuta, divulghiamo la descrizione di Fior de Virtù: per rispetto sempre al lavoro dei danzanti ADA ed a quanti si iscrissero a Cassine ci limitiamo a riproporre "solo" il testo originale, lasciando la descrizione delle possibili soluzioni a patrimonio esclusivo dei sopra detti.

mercoledì 24 ottobre 2012

Postilla chorea

A chiosa di quanto detto sulle riverenze nei giorni scorsi è qui proficuamente riferibile quanto riportato ancora da Caroso nel 1600 : "...avanti che se le avicina ( la Dama ad una Principessa ) farà mezza Riverenza, cioè un poco d'inchino, & come vi si sarà avicinata.....farà la Riverenza grave...facendo finta di baciarle la mano destra: ma se non è uguale à quella tale Principessa, ò gran dama, farà finta di baciarle il ginocchio..." Interessante notare che per metter in mostra quest'ultima finta è indispensabile adottare una Riverenza che nella sostanza imita l'effetto genuflettente di quella de genochio quattrocentesca, mentre la mezza prende il posto di quella de capo.

martedì 23 ottobre 2012

Lezione del 22 - 10 - Milano, presso A.D.A.

Riprendiamo, dopo assai tempo, a porre le schede delle danze viste durante i vari incontri ( ad esclusione di Cassine che, come sapete, distribuisce direttamente il materiale ai frequentanti ). Torniamo sulla Spagnioletta di Anonimo del Ms. Chigi, già vista tempo addietro dai soci ADA, ma ora inserita ufficialmente nel loro repertorio. Questo il riassunto.

lunedì 22 ottobre 2012

Indumentaria


Ricevo da Barbara Sparti, per interposta persona, e pubblico volentieri. Questa è la pubblicità di un libro di prossima uscita riguardante nientemeno che le feste per il matrimonio di Costanzo Sforza e Camilla Marzano d'Aragona ( 1475 ). Il testo riporta l'integrale traduzione in inglese della narrazione dell'evento ( priva, purtroppo, del testo originale a fronte, conservato nella Biblioteca Apostolica Vaticana nel Cod. Urb. Lat. 899 ) e di ben 32 tavole con le miniature che riguardano direttamente le testimonianze visive del tutto ( compresi i costumi! ).  Il costo preventivato non è del tutto indolore, ma che far ? http://www.brepols.net/Pages/ShowProduct.aspx?prod_id=IS-9781905375936-1
 Sopra: l'immagine di Fortuna, tratta dal detto codice.

venerdì 19 ottobre 2012

Risposta a Caracosa - commento del 17 - 10


..relativizziamo Caracosa, relativizziamo: per un Blog come questo 4 anni son moolti ( ed il 2 novembre entreremo nel quinto ). E la nostra frequentazione poi daterà un decennio l'anno entrante... ma va a nostro merito tutto ciò, non certo a detrimento. Proseguo con il discorsetto sulle riverenze e lo “concludo”: ovviamente è da dimostrare che riverenza picinina e punta piè sian la stessa cosa ma personalmente lo ritengo molto probabile. Ancora Carpaccio, nei suoi teleri di S. Orsola ci fornisce un'immagine che può far da spunto: due uomini fan riverenza ad un terzo; il primo accenna , mentre il secondo piega le ginocchia come già vedemmo nel particolare postato 2 giorni addietro. Entrambi si tolgono il cappello. Dunque sarebbe bello ipotizzare che nell'avvicinamento a una personalità da riverire si faccia l'accenno in punta piè togliendosi il copricapo, si prosegua il percorso per poi fermarsi in riverenza di capo e si concluda poi con la riverenza di ginocchio una volta giunti a contatto con essa ( quella che Filippo Maria eseguiva con un saltino, movendo al riso tutti gli astanti? ) . Rimane evidente che, oltre alla resa visiva di reverenza, vi era una certa impossibilità di agire prestamente ( data la scomoda posizione assunta nell'inginocchiarsi ) nell'offendere con atti fisici ostili la persona avvicinata ( sebben Enrico III venne sbudellato proprio da un reverente...)

giovedì 18 ottobre 2012

Corsi

Sono già iniziati i corsi di danza curtense tenuti da A.D.A. Quest'anno il luogo è la palestra Oasi di via Varese a Milano ( MM Moscova ) e l'orario 20:00 - 22:00. Lunedì 22 il secondo appuntamento. Per ogni ulteriore informazione visitare il lor sito alla pagina corsi.

mercoledì 17 ottobre 2012

Debiti d'onore

Approcciamo ora un sintetico discorso sulle riverenze del '400 ( così come molti anni fa facemmo, su domanda di Caracosa, quello sulle cinquecentesche ) obbligatorio, vista la brevità d'accenno a cui fui costretto nel dire cassinese. Tre, come detto, son le riverenze che compaiono nei trattati: punta piè-riverenza-riverenza insino a terra. Al di là di ogni considerazione ricostruttiva dobbiamo constatare che anche le fonti dell'epoca paion concordare su questa tripartizione: a seguire due brani, qui citati da Il Ballar Lombardo di Pontremoli-La Rocca. “Quando madonna sua madre riva ello li va al incontro con le tre reverentie pontificali con tanto ordine he modo he cossa mirabile “ ( qui è la madre di Francesco Sforza che parla riferendosi al nipote Filippo Maria: non ci è dato sapere come dovessero essere queste riverenze ma Francesco Sforza, rispettivamente figlio e padre dei due, così scriverà nelle istruzioni educative ideate per i figli ) “ de bereta, de testa o de genochio, secondo accade et secondo la condicione et essere de le persone”. Per ovvi motivi trascuriamo la quarta possibilità, quella che pone entrambe le ginocchia al suolo, non rientrando certo essa nel novero dei movimenti inseribili in ambito coreografico. Sopra: Vittore Carpaccio, i teleri con le Storie di S. Orsola. Una riverenza de genochio ed una possibile riverenza de testa.

martedì 16 ottobre 2012

Postilla chorea


A seguire alcuni dettagli aggiuntivi sulle coreografie insegnate-viste a Cassine. MESCHINA di Anonimo, seconda metà XV secolo: Siena , Biblioteca Comunale, L. V. 29, linee 2325-2352 – unicum. FIORE DE VIRTÙ di M. giohane ambrosio, seconda metà XV secolo : Paris, Bibliothèque Nationale, Ital. 476, linee 2347-2382 – unicum. RUOTA DI FORTUNA di Anonimo 1540-1560 circa: Firenze, Biblioteca Nazionale, ms. Magl. XIX. 31 – unicum. ROSA FELICE di Fabritio Caroso, 1600: Nobiltà di Dame – unicum. Altre nozioni non dette o poco passate posson essere richieste tramite mail.

lunedì 15 ottobre 2012

Cassine

Un saluto a Spirito di Danza ed un benvenuto a Il Contrapasso, nuovo gruppo segnalato dalla giuria del Festival di Cassine. Il sito loro è già incolonnato a capo dei link delle conoscenze inanellate. Un sentito ringraziamento ad organizzatori e partecipanti ed a Olga degli Arundel in particolare , ineffabile personaggio che definire solo segretaria è assai errato....

venerdì 12 ottobre 2012

Cassine

Domenica vi sarà dunque il Festival a Cassine. Ribadiamo che il gruppo segnalato avrà il diritto di comparire linkato per un anno nel presente blog: unico requisito è quello di possedere un sito ( quindi non un blog o pagina facebook o simil cose ). Parrà scelta arretrata rispetto ai tempi attuali ma la struttura a "vetrine" , tuttora  prerogativa in pratica dei soli siti, è quella che riteniamo meglio si confaccia ad una diffusione ufficialmente organizzata delle attività di un gruppo.

giovedì 11 ottobre 2012

Spettacoli

Sabato 20 ottobre spettacolo ADA a Trezzano Rosa- ore 17. Qui sopra la prima pagina della locandina dell'evento.

mercoledì 10 ottobre 2012

Postilla chorea


...gli antichi avrebbero definito Moresca la Huanca ? Non credo sia domanda sì sensata...ma, come nella Morris femminile postata assai tempo fa, occorre riflettere che con l'utilizzo di un singolo passo ( o di poche sequenze di passi uguali ) si possono costruire articolate coreografie: quindi la rilettura delle pagine sulla Moresca di Arbeau è di nuovo da porsi sotto diversa luce. Qui sopra, a continuazione degli agganci iconografici con ciò che fu visto, metto la raffigurazione di un Ussaro del Texas (!) en acion de guerra, sempre tratta dal sito http://www.nmhistorymuseum.org/ : notate, vi prego, oltre allo scudo ed alla sciabola anche i due colori ( azzurro e rosso ) con i quali significativamente veste il nostro.

martedì 9 ottobre 2012

Cassine


Ribadiamo quanto già asserito nel bando cassinese: la musica di Fior di Virtù sarà inserita nelle dispense solo in forma di midi essendo essa appena uscita come registrazione di Colenda 9. Tale fascicolo comprende anche una intera riproposizione del testo originale: quindi anche questo non comparirà nelle pagine delle dispense distribuite agli iscritti. A Cassine saranno a disposizione 8 COPIE di Colenda 9: chi prenota ora ( tramite mail glossema ) avrà diritto alla precedenza. Quanto all'ordine di difficoltà delle varie coreografie, eccovelo in scala crescente: Meschina-Fior di Virtù-Ruota di Fortuna-Rosa felice. Ovviamente gli iscritti della sola domenica mattina dovranno adeguarsi durante il ripasso: uno di noi curerà in special modo costoro ma i tempi a disposizione saranno pur sempre quelli di una mattinata.

lunedì 8 ottobre 2012

Indumentaria

Il mio intervento di sabato a Cassine, nell'ambito dell'iniziativa Ubi Protheus,  trarrà spunto da questa lezione dello storico  Andrea Giardina, tenutasi all'Auditorium di Roma nel gennaio del 2011. Chi volesse ascoltarla si rilassi e si lasci trasportare dall'esposizione articolata, e non breve:  piena di spunti per utili riflessioni. http://www.auditorium.com/eventi/4984737. Sopra: una suonatrice di "Liuto" di Auguste Racinet.

venerdì 5 ottobre 2012

Indumentaria


...o quasi, visto che esuleremo dall'abituale contesto geografico e storico: prima però che a qualche attento lettore sorgano dubbi su quanto ieri scritto ( scudi? In mano a soldati di inizio '800?) pubblico questa bellissima immagine di un dipinto di Ramon de Murillo (tratto dal sito del New Mexico History Museum) che mostra l'armamento completo di un cavaliere ispanico del 1804. In essa potrete vedere, in bella mostra ed elencata nei paragrafi sul lato sinistro con il numero 7, una Rodela (rotella in italiano era uno scudo di forma circolare come il brocchiere, sebbene di dimensioni ed utilizzi differenti). Tale accessorio era di pelle e ne potete vedere un bell'esemplare conservato in quest'altro museo: http://www.spainisculture.com/en/obras_de_excelencia/museo_del_ejercito_de_toledo/adarga_soldado_presidial_43525.html .Da notare anche la “corazza” di pelo, appena entrata in uso a sostituzione di quella metallica, a sottolineare ancor più l'estrema esoticità dell'insieme. Concludo sottolineando che ieri il mio appunto sulla mancanza di rumori della Huanca era riferito a quelli ottenuti con l'urto tra spade, tanto caro ai moderni buffoneggianti: il suono delle singole lame è invece chiaramente udibile all'inizio del filmato

giovedì 4 ottobre 2012

Postilla chorea


Considerazioni prime: il postatore del video dice che questa tipica danza venne creata all'epoca delle guerre indipendentiste peruviane, quindi nei primi decenni dell'ottocento. Non abbiamo certo motivi per dubitare di ciò e da questo partiremo per prendere in considerazione l'analogia sostanziale con Arbeau ( non certo formale, sebben.. ). Dunque danza di guerrieri ma quest'ultimi trasformati in riassunti visivi di un'epoca ( le divise hanno subito un processo digestivo che ce le ha riconsegnate come riassunto iconografico , appunto, di una divisa ottocentesca e non certo come una sua riproduzione fedele ): se ora andiamo a rivedere le descrizioni dei bouffons noteremo che anche loro sono passati attraverso questo processo di distillazione visiva, essendo essi vestiti in un modo per nulla coerente con le abitudini del tardo '500 , morione a parte...e proprio a riguardo dell'elmo è fantastico il constatare come in entrambi i casi, antico e moderno, ci si trovi davanti ad un copricapo realizzato con cartone dorato! Notevole, veramente notevole è anche il rimando tra il brocchiere su cui il bouffon cinquecentesco batte la propria spada ed il gesto ripetuto infinite volte dai peruviani, con tanto di tremolio del detto scudo, seppur ormai quest'ultimo ridotto ai suoi minimi termini fisici. Interessante, infine, è notare come tutta la coreografia americana abbia avuto un percorso di onirizzazione: non vi è battere di spade o altro rumore ad evocare il combattimento, basta la presenza delle schiere comandate nei loro movimenti fondamentali: la mischia ( il cerchio ) e il riordino ( le linee affrontanti ).

mercoledì 3 ottobre 2012

Documenti animati

Ecco ciò di cui ieri parlai: i miei commenti ( temo numerosi...) a poi.

martedì 2 ottobre 2012

Documenti animati


Rendiamo onore a La Palice e diciamo che nessun video di danza antica ci è giunto: quindi è sempre arbitrario, se non pericoloso, pretendere di veder l'antico in qualche evento documentato tramite immagini in movimento, tanto più che spesso vediamo solo quello che crediamo di voler vedere. Ma è altresì ovvio che vi sono manifestazioni dell'odierno che rispecchiano approcci che possono darci una idea di come alcune prassi d'uso antiche potevan aver un loro svolgimento logico. Un caporal ( così detto ) che comanda una danza e vien a sua volta comandato dal musico è faccenda in uso anche nel nostro passato curtense: in almeno due casi, nella trattatistica di nostro riferimento, vien specificata la prassi del musicista che muta suono per dare inizio ad una nuova frase della coreografia ( Bataglia e Chiaranzana quattrocentesca ) mentre continui son i rimandi a “colui che guida la danza”. Il video che vi sottoporrò domani è emblematico per la “naturalezza” disarmante con cui tutto ciò avviene ( e per l'invidiabile affiatamento tra i due gruppi d'esecutori) , ma non solo : vi son suggerimenti continui su come affrontare ,  sebben non  proprio su come risolvere, anche alcuni dei quesiti che riguardano la fisicità e l'espressività diciamo “non moderna”. Ad esempio: la ripetitività esasperata ( di passi o di musica ) non è necessariamente sinonimo di noia, anzi. Un altro di quei documenti che mi ha affascinato, obbligandomi a rivederlo per decine e decine di volte...

lunedì 1 ottobre 2012

Risposta ad Otto - commento del 27 - 9

Puoi tranquillamente "cliccare" sulle immagini e salvarle con nome: sono in formato jpeg e quindi leggibili da tutti quelli che saranno da te contattati via posta elettronica. Vi è una svista sul volantino in questione: ovviamente tra le 12.30 e le 17.00 di sabato 13 ottobre vi sarà ancora una lezione di danza, il pomeriggio non è libero...siamo nella stacanovistica Cassine, che diamine! Il manifesto corretto della mancante H lo potete trovare e scaricare nella pagina novità del quasi completo sito Cassinedanza. Spiacente della tua assenza ma è periodo complicato, ne convengo.