In ordine cronologico

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martedì 26 luglio 2016

Postilla chorea


Poco addietro parlammo ancora delle riverenze ( in sino a terra, de piè , de capo, etc. ): una bella ed esplicativa immagine quattrocentesca ci aiuta a capire, qualora ve ne fosse ancora bisogno, che tale 'tripartitura' d'esecuzione era la norma nei rapporti curtensi. Fasciculus Tempororum, copia di area  aragonese-napoletana ( 1498 c. ) conservata presso Morgan Library & Museum .


lunedì 25 luglio 2016

Postilla chorea


Da ieri vi è una nuova immagine a 'corona' di queste mie pagine: pare copia anonima di un dipinto di Parrasio Micheli ( di cui mettiam un particolare qui sopra ) ed è iconologicamente imparentata con la celebre incisione del Franco...area veneziana, comunque. Ed è interessante notare come in quella zona vi fossero, evidentemente, delle deroghe ai precetti cari al Negri ed al Caroso: i cavalieri indossano la cappa solo se non coinvolti nel ballo ( da notare le variabili del modo di avvoltarla sul corpo ) mentre i danzanti ne son sprovvisti, pur essendo, in evidenza, una danza piana quella in cui son intenti. Mancano per tutti loro le spade al fianco: spunta solo uno 'stiletto' accinturato sulla schiena del primo cavaliere. Le dame non portano il fazzoletto mentre ballano invece tutte quelle sedute in fondo lo mostrano: quindi impegnano la mano 'morta' stuzzicando il pendente della cintura o la stessa gonna...

sabato 23 luglio 2016

Debiti d'onore


Nel nostro discorso su La Pellegrina e gli abiti teatrali del rinascimento non potremo non citare la preziosissima opera di Teresa Pasqui dedicata alla sartoria teatrale di Ferdinando primo de' Medici e contenente l'intera trascrizione de il Libro di Conti della Commedia, imprescindibile documento per chi voglia affrontare tale complesso tema. Ancora reperibile in commercio, Nicomp Saggi.

domenica 17 luglio 2016

Indumentaria

...val forse la pena ricordare in qual modo noi siam giunti a possedere buona parte dei drappi e degli 'abiti' d'alta epoca....ecco la ricognizione del 2014 che portò al recupero d'una pezza trecentesca di ben tre metri: fortuna volle che Enrico ( o meglio, Arrigo ) VII subisse il procedimento di spolpazione prima dell'inumazione, cosa che consentì di conservare la detta stoffa nella sua quasi integrità. N.B. Il video è senza voce.

mercoledì 13 luglio 2016

Postilla chorea


...ed ora il luogo dell' annunciata conferenza sui costumi teatrali. Sopra: il Palazzo Mosca a Pesaro, con immagine tratta dal sito Pesaro Musei http://www.pesaromusei.it/


lunedì 11 luglio 2016

Indumentaria


Ecco l'ufficial locandina del dir di fine luglio...


venerdì 8 luglio 2016

Indumentaria




Pochi giorni addietro ebbi un piacevol dire con Elisa Tosi Brandi, nota docente dell'università Bolognese: un suo appunto sulla possibilità o meno di veder realizzate delle copie di calzebrache antiche  mi fece  venire poi un pellegrin pensiero... noi spesso ci soffermiamo sugli 'impedimenti' dello strascico muliebre ma non consideriamo per nulla quale possibilità di movimento negasse o consentisse questo fondamentale vestimento maschile. La riverenza insino a terra, ad esempio, quale inconveniente di motilità  poteva costituire visto l'uso della estrema attillatura delle stesse ( senza parlare poi delle possibili gaffes corporali pur sempre in agguato dalle  fenditure braghettesche ) ?


mercoledì 6 luglio 2016

Corsi


Dir già d'Ottobre par fugace cosa, ma s'appresta, oh se s'appresta...ADA, in quei dì, con gli astri si confronterà, a passi, musiche & parole.


lunedì 4 luglio 2016

Indumentaria


Segnaliamo questo 'simpatico' (che il termine non appaia riduttivo...) libretto ( idem ) che si cura di mostrar i ritratti medicei presenti nella Villa di Cerreto Guidi: interessante pubblicazione, frutto di un lavoro di ricerca operato da alcune classi del conservatorio di Empoli e coordinato da Patrizia Vezzosi che riproporrà tal sua supervisione anche in successivi lavori dell'ente. Costo molto contenuto però reperibilità limitata... .accompagnato da un cd-rom.


venerdì 1 luglio 2016

Spettacoli


Il 22 luglio l'abituale manifestazione per la ricorrenza dell'assedio del castello di Gradara, ADA partecipante.