Risposta a Caracosa - commento del 20 - 5

E molto difficile rispondere in maniera sintetica...e così è tutte le volte che risbuca il discorso sulle moresche...La tradizione delle Morris inglesi è poi una tra le più antiche d'Europa ma proprio perché tradizione “viva” ha spesso deviato il suo percorso e ci spiazza un poco ora quando cerchiamo di parlarne dandone contorni precisi . Essendo la “moresca”, in origine , quasi certamente un rito di fertilità legato alla rinascita , l'uso dei fiori ( veri o finti ) e dei loro più resistenti equivalenti cromatici ( i nastrini ) è ampiamente documentato in quanto considerati evocatori e testimoni dell'arrivo della primavera : il sangue sacrificale versato all'inizio o alla fine dei filmati di cui parlammo è assai chiarificatore in tal senso visto che molte feste “sacrificali” anche della nostra modernità continuano ad esser collocate all'inizio del periodo primaverile. L'elemento sovrannaturale è spesso quello legato al colore diverso del volto ed ai suoni-rumori ( di cui già parlammo..) nel rispetto dell'idea che per entrare in contatto con la divinità – natura l'uomo deve uscire dalla sua normale dimensione (attraverso il travestimento, la danza , la trance ...) .Pochi di questi significati sono ora attuali e leggibili dai morescanti inglesi ed il gioco ( nel senso nobile del termine) ha sopravanzato il rito : forse in questo aspetto vi è anche la risposta alla mia domanda a L'ara sull'uso delle spade...ma vi tornerò poi! Intanto eccovi l'ennesimo video di Otto per chiarire di cosa stiam parlando. P.S. E della stella ? Azzardo : simbolo celeste , del luogo quindi dove l'anima del sacrificato dovrà recarsi per divenire messaggero umano presso le divinità.
http://www.youtube.com/watch?v=B5eXcZSm1cM