Per quel che sappiamo la tradizione dei "capoccioni" non è molto documentata nelle epoche antiche ( con buona pace delle cinematografiche rappresentazioni del carnevale..) ma il discorso che io stò qui facendo è filologico nell'impianto generale , spero lo abbiate inteso , e non nei singoli elementi. Anche i capoccioni fanno un loro ballo : poi tutti insieme capoccioni , giganti e cavalli danzeranno...questo è quel che accadeva spesso ( se volete pur con altri personaggi ) anche nelle epoche di nostro riferimento. Una elaborazione coreografica fatta tenendo a mente le quadriglie di Negri e le suggestioni di Arbeau sarà dunque più accettabile , come esibizione da strada , dell'utilizzo delle splendide ma fragili basse danze e risulterà persin più filologica...
lunedì 4 gennaio 2010
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