...che dir dei due passi in gagliarda e cadenza ( sequenza che
vedemmo in Pavana Matthei, abbondantemente & variamente inserita
) ? Ritornandoci brevemente sopra potremmo sol chiosare che se al
posto del secondo passo, facente uscir dietro il piè destro (
Caroso, 1581, trattato contenente il detto balletto ), adottassimo
quel che Lutio disse esser universalmente nota come sequenza dei
cinque passi ( ed anche Caroso poi, nel 1600 ) avremmo il sinistro
appoggiato innanzi, atto a far cadenza in analogo modo a quel che si
fa con la strabusata sequenza 'spezzato in volta e cadenza' senza
bisogno di far aggiunte di sottopiedi...in questa forma però sarebbe
duopo far la detta cadenza come Caroso postula, cioè con il piè che
la fece messo in punta ( 1600 ) e non spianato: il che renderà il
tutto meno forzoso alla vista. Sopra: incisione da Nuove inventioni di balli, illustrante la postura della gagliarda.
giovedì 5 marzo 2015
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