Postilla chorea

...è nota l'incertezza di noi moderni nel trovarsi a definire il termine 'botta' spesso usato dal Negri nel suo testo, in special modo quando ha da computar gagliarde...un accostamento simpatico ( e se volete, esplicativo ) lo troviamo nel modo che i padovani hanno nel definire i tocchi del loro splendido orologio civico ( quattrocentesco ), ovvero 'botti' & 'ribotti'...che son sia 'tocchi' nel senso di azione meccanica, sia 'scansioni', nel senso di suddivisione metrica...che di più dir? Immagine di Sokoljan per Wikipedia

Corsi

..e domenica 8 maggio si conclude il Marte infatuato: barriera in sesto sarà il programma...'facile' coreografia a corona di un tortuoso percorso tra il guerreggiare in amore...A Parma, solito luogo solito orario. Sopra: Venere, Marte ( & Cupido ... ) di  Luca Giordano

Corsi

Per meri problemi organizzativi l'accompagnamento delle country il 7 maggio sarà fatto con la nobile spinetta e non più dalla rustica ghironda...Ecco che abbiamo qui dunque Vermeer al posto di de la Tour...

Lezioni

Ricordiamo qui, in aggiunta a quanto già detto sulla Caccia lucchese, che adottammo il seguito trangato di Caroso quale passo portante dell'intera coreografia: una variazione potrebbe essere quella suggerita da Negri, che lo chiama 'seguito col piede alto alla battuta', con lo zoppetto che porta ad avere alzato il piè innanzi invece che indietro: dunque alto addietro durante il passeggio, alto innanzi durante la caccia ( così da esser più presti ). Tale raro seguito compare solo in Conto dell'Orco, e neppure qui imprescindibilmente prescritto...

Spettacoli

Questa la locandina dell'evento che già segnalammo il dì l'altro: a Fano, con i danzatori dell'A.D.A.

Corsi

Confermata la presenza del suonatore, per l'accompagnamento dal vivo delle country dance, il 7 maggio a villa Burba di Rho...dalle 17:00, come indicammo! Sopra: il ghirondista cieco, di Georges de la Tour; da Wikipedia.

Spettacoli

A Fano, alle 19:00 del 22 aprile, presso la chiesa di S. Arcangelo performance di danze antiche  negli spazi d' allestimento della Mostra 'Lei' di Mauro Drudi. A cura di A.D.A.

Postilla chorea

...e trattasi di caso, naturalmente, ma pur sempre di  piacevolissimo caso il fatto che molte coreografie di Negri terminino con quello che noi gergalmente chiamiamo 'cuore' ( ...la dama si volge alla destra, e và in capo del ballo, & il cavaliero volta alla sinistra, & và a pigliarle la mano... ) sì  quasi da 'imitare' il  cuore che  i milanesi potevano adocchiare tutti i giorni incrociando le spagnolesche mura.. ( si veda quanto detto ieri )

Postilla chorea

La Milano contemporanea è notoriamente restia a mostrar le pur non scarse tracce del suo secolare passato: eppur vi è, visibilissima a tutti, una monumentale presenza legata direttamente ad un evento che coinvolse anche Cesare Negri...la porta monumentale conosciuta come Porta romana. Venne costruita nel 1596 per l'ingresso in Milano di Margherita d'Austria, che andava in sposa al futuro Filippo III di Spagna ( vedasi "...Brando...si balla in otto...in gratia della....Donna Margherita Regina di Spagna ... " ). Leggenda vuole che tale porta costituisse solo la punta di un enorme cuore che le mura spagnole segnavano attorno alla città, mastodontico pegno d' amore del principe asburgico per la sua consorte: ma la cartina che pubblichiamo mostra che tale aspetto cordiforme era già presente almeno vent'anni prima del supposto omaggio d'amore.

Indumentaria

Particolarissima mostra presso il Victoria & Albert Museum di Londra: si parla di biancheria intima....quel che a noi interessa, in particolare,  di questa esposizione è l'argomento corsetti & 'crinoline' ( presenti con alcuni esemplari sette-ottocenteschi ); ma non è detto che noi si debba essere sempre sempre così limitatamente settoriali...sotto il link del museo dove è possiibile far una pre-visita virtuale.
Victoria & Albert Museum

Lezioni

Vista la relativa facilità della Battaglia toscana domenica scorsa aggiungemmo, imprevista, anche la caccia Lucchese alla lezione del Marte infatuato: ribadiamo qui alcuni appunti su di essa. Trattasi di una coreografia riportata su carta ( lettera ) per espresso 'ordine' di Francesco de' Medici, futuro granduca di Toscana, che la vide a Lucca e ne volle conservare stabilmente memoria. Al contrario di Battaglia, che non può esser fatta a meno di 6 persone, la Caccia è concepita solo per sestetto ( una formazione più ampia renderebbe probabilmente tedioso il meccanismo centrale, quello della caccia vera e propria ). Altra differenza con Battaglia consiste nella mancanza di musica della coreografia lucchese ( che, se mai venne inviata, non giunse sino a noi ): quindi la musica che usammo fu quella elaborata per il numero di Colenda ad essa dedicato... in questo associata finalmente con Battaglia che, come detto, fu esclusivo argomento del primo numero della collana.

Postilla chorea

...diamo uno sguardo nelle 'tasche' di Negri "...& à me di mano propria donò molte doppie..." Il Duca di Mantova fece dei regali di non poco conto al nostro, visto che una doppia era di 6,5 grammi d'oro a 22 carati e corrisponderebbe circa a 5,91 grammi d'oro puro a moneta : alla quotazione odierna di 34,97 avremmo dunque circa 206 euro a moneta....naturalmente è un calcolo molto approssimativo che non tiene conto del reale potere d'acquisto della doppia ma diciamo, continuando in questo 'gioco', che il Negri si intascò perlomeno l'equivalente di 2000 euro....il tutto per aver fatto danzare una novenne sua allieva davanti al divertito Duca. Era il 1592, di pochi anni dopo la doppia qui riportata ( 1594 ). Fonte immagine: Di Classical Numismatic Group, Inc. http://www.cngcoins.com, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=750761

Postilla chorea

...ed ecco che, grazie alle ricerche sulle country e sui masque, finalmente ho trovato, seppur casualmente,  una prova sul fatto che il giro 'antiorario' fosse considerato demoniaco nella danza antica...molte volte ne avevo sentito parlare ma nessuna giustificazione concreta mi venne mai fornita. Vi sono significative  descrizioni, invece, di come gesture inusuali e contrarie al modo corretto costituissero una serie di movimenti eseguiti dalle streghe in The Masque of Queens : tra queste " making their circles backward, to the left hand" . Occorre pur dire che il detto masque venne eseguito davanti a Giacomo I noto ricercatore e persecutore di fenomeni demoniaci: forse che tale masque seguiva le indicazioni fornite dal re stesso nei suoi scritti, atte a riconoscere i moti delle streghe e che quindi bisogna considerare il tutto da una visuale diametralmente opposta?

Lezioni

Durante la lezione di lunedì passato trascurammo, giocoforza, di parlare compiutamente della spazialità di Bereguardo novo, che si presenta assai 'complessa': da una riga di sbiesso si giunge a fila larga e da essa si ritorna a riga stretta ( tanto da permettere uno scambio laterale ai due uomini con un solo passo ) per chiudersi con fila stretta-riga stretta. Avremo modo di tornarci, chiuso oramai So ben, con maggior agio lunedì quasi prossimo. Vedremo altresì come il saltarello 'finto' ( indicato da Cornazano ) ben si presti ad essere usato nella misura larga prescritta a mezza danza. Sopra: la celebre immagine del Tacuinum sanitatis che ci suggerì la posizione iniziale dei 16 saltarelli .

Postilla chorea

Altro scritto, di notevole interesse, reperibile in rete è quello di Susan L. Anderson che tratta della musica e del 'potere' presso le corti inglesi tra XVI & XVII secolo. In questo saggio possiam trovare alcune risposte ai quesiti che ci ponemmo in quel di Roma quando parlammo della possibile gestualità in riferimento alle danze d'ambito teatrale: infatti l'autrice conia un significativo termine traducibile forse con 'trasgressione rispettosa' ( da essa stessa definito immediatamente come palese ossimoro ) quando si ritrova a parlare dei moti fisici concessi e operati da personaggi selvatici come i Satiri durante il loro agire negli intrattenimenti cortesi...

Corsi

Ecco la 'promessa' locandina con le specifiche degli incontri di danza curtense organizzati a Milano da ADA: approfitto per qui dir che questa sera si concluderà il So ben mi e si darà inizio al ripasso di Belreguardo novo ( nella versione di Cornazano ).

Postilla chorea

Sempre nello scritto di Giuseppe Michele Gala, già citato ieri, si trova questa frase che dovrebbe campeggiare sulle cartellette di raccolta schede di ogni corso di danza curtense..."Si procede - come ci ha abituati la formazione umanistica - secondo la classica metodologia di rilettura e di reinterpretazione dei testi verbali o dei documenti figurativi, e ciò che si porta a prova di una tesi spesso non è che ipotesi o indizio, la supposizione viene trasformata in dimostrazione..." Quel che l'autore intende parlando della possibile riscoperta della 'vera' tarantella ben s'adatta anche a tutto il nostro antico repertorio....