Sempre nello scritto di Giuseppe Michele Gala, già citato ieri, si trova questa frase che dovrebbe campeggiare sulle cartellette di raccolta schede di ogni corso di danza curtense..."Si procede - come ci ha abituati la formazione umanistica - secondo la classica metodologia di rilettura e di reinterpretazione dei testi verbali o dei documenti figurativi, e ciò che si porta a prova di una tesi spesso non è che ipotesi o indizio, la supposizione viene trasformata in dimostrazione..." Quel che l'autore intende parlando della possibile riscoperta della 'vera' tarantella ben s'adatta anche a tutto il nostro antico repertorio....
venerdì 1 aprile 2016
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