Video bastevolmente commovente di una centoduenne che si rivede nei balli di gioventù...ma quel che mi interessa è il constatare che non era richiesta precisione geometrica e sincrono ma vivacità e comunicabilità: credo sia questo il modello a cui ispirarsi per la rievocazione di scene 'teatrali' prima che il teatro codificasse se stesso ( Corago ne è esempio limpido con le sue indicazioni di cader insieme sui salti ). In summa: mascherate e moresche quattrocentesche penso fossero assai simili nell'approccio coreografico, ma è pur sempre una opinabile opinione...
lunedì 22 luglio 2019
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