Spesso mi son domandato quanto alcune raffigurazioni testimonianti abbigliamenti teatrali antichi potessero esser più o meno reali o più o meno idealizzate: la risposta, come spesso accade, risiede probabilmente nel mezzo. Le gambe del fauno son un bell’esempio: quando vediamo le incisioni che riproducono le entrate di teatranti ( cantanti, musicisti,attori, danzerini o pur semplici figuranti ) arnesati a divinità boschive ci sorge il dubbio che l’artista del bulino fece di realtà convenzione non potendo certo nessuno camminare con caprina postura…eppure ai nostri giorni c’è chi si è premurato di render instabile anche questa nostra certezza! Eccovi, o fascinati d’Arcadia, come realizzar il vostro piede di fauno in casa… http://www.youtube.com/watch?v=Zn17vkbGVV8&feature=related
E visto che ci sono vi metto pure il centauro….
http://www.youtube.com/watch?feature=endscreen&v=_u1IbFNP7Ek&NR=1
1 commento:
E' TANTO LABORIOSO QUANTO GENIALE....vidi una cosa simili in Abruzzo..un gruppo tedesco che si vestirono da satiri e folletti ...solo che loro usavano delle vere protesi ( tipo quelle usate dai disabili per camminare )...queste sono più artistiche...
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