Si tratta della compagnia di Ana Yepes ( segnalatami da M. Cristina ). L'interessante del suo lavoro è proprio quello che tu notasti: ella si ispira ad Esquivel & a Minguet e mette in scena quel barocco spagnolo che ci lascia abbastanza “sconcertati” per la sua affinità con il repertorio rinascimentale ( nel 1750 o giù di lì si danzava ancora la Pavana, lo Spagnoletto e la Gagliarda...). Le mani son ispirate, potrei errare ma non credo, proprio all'opera di Minguet che le indica basse e con una moderata torsione all'uopo fatta ( da notare anche la forma a mezza luna delle braccia, presente già in alcune incisioni del Negri, es. Salto tondo ). Se fossero altri tempi mi metterei ad organizzare un incontro con lei; ma lasciam passar buriane... Sopra: le indicazioni per le braccia di Minguet.
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1 commento:
GUARDA STAI PUR CERTO CHE IO E MIRA CI SAREMMO....A PROPOSITO CON DEDA ?? :DDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD
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