La trascrizione ed il relativo studio della fonte contenente il Gioioso fiorito la dobbiamo alla compianta Barbara Sparti: il tutto pubblicato nella rivista Studi Musicali nel 1995. Ribadiamo ciò a favore di chi volesse aver l'originale a disposizione: noi infatti, come detto, ci limiteremo a fornire la nostra interpretazione. Il volune è molto dispendioso all'acquisto ma è relativamente facile da rintracciare in qualche biblioteca di conservatorio ( Vol. XXIV N°2 ).
Immagine tratta dal sito della Olschki, editrice della rivista http://www.olschki.it/
mercoledì 18 settembre 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento