Questo video è stato per me motivo di turbamento , lo ammetto…cercando altro in questo sono incappato e più e più volte l’ho rivisto. È possibile che la fisicità della antica basse dance (francese) fosse simile a questa ? Debbo constatare che gli elementi che vo predicando vi son tutti: il movimento continuo, mai scaricato sino alla fine ed assai pìcciolo ( benedetta , talvolta, la mancanza di spazio!) ; l’intesa creata dall’uomo con il suo naturale volger del capo ed il leggibilissimo suo ruolo di conduttore ( lontano anni luce da qualsiasi accenno d’effeminatezza e con una presa opinabile ma assai efficace…); l’annullamento della propria personalità in una sequenza ipnotica, per me vero “segreto” delle basse dance ( la dama di Sx rovina un po’ tutto facendo quel che Arbeau a ragione vieta…difatti mira ed ammicca , diventando in questo caso personaggio, in aperto contrasto con la ieratica dama azzurra ) . Il tutto risulta molto arcaico e molto simile a quel che si può vedere messo in pratica in molte a lor volta arcaiche danze extraeuropee ballate pur oggi. Prima dell’arrivo dei maestri di danza…prima che la danza si piccasse di divenire arte…chissà…
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1 commento:
E' a dir poco invidiabile....per me non è la mancanza di spazio, che fa fare loro passi piccoli..non danno l'idea di essere " obbligati " dal trattenersi nei passi...anche avendo un salone non avrebbero usato neanche un cm di più...la dama in giallo , temevo peggio,forse è il cappello che disturba un pò...tutto il resto è così naturalmente elegante,si muovono in simbiosi,è come se la musica fosse dentro nelle loro teste anzichè in un lettore..e poi una cosa : sarò stupida ma mi sono innamorata del loro " branle "..è l'interpretazione più sinuosa e anche sensuale dello spostamento del peso che abbia mai visto....e poi la musica : sapresti dirmi da quale cd è tratta ???è un interpretazione bellissima,arcaica elegante , ieratica come i movimenti dei tre danzatori..
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