In merito alle tinte, alle fogge, alle tipologie degli indumenti noi spesso tendiamo a dar come esclusivo uso d’un passato remoto la loro capacità di comunicare significati precisi, al di là di quelli espressi dall’estetica. Una smentita lampante di ciò l’abbiamo semplicemente accostandoci ad uno dei mondi sì antichi ma estremamente presenti ed operanti ancora nella nostra modernità, quello delle chiese: il linguaggio parlato dagli indumenti liturgici è quello arcaico, formatosi quando non era il volto ed il corpo riconoscibile del singolo uomo che poteva comunicare i concetti universali direttamente al proprio mondo, ma il suo corpo non identitario con l' esser divenuto “libro di panni”.
http://it.wikipedia.org/wiki/Paramento_liturgico
http://www.scuolabeatoangelico.it/vesteprimaparte.html
Per veder quanto la liturgia imperiale e quella papale si sovrapponessero nella comunicazione
http://it.wikipedia.org/wiki/Insegne_Imperiali
http://it.wikipedia.org/wiki/Paramento_liturgico
http://www.scuolabeatoangelico.it/vesteprimaparte.html
Per veder quanto la liturgia imperiale e quella papale si sovrapponessero nella comunicazione
http://it.wikipedia.org/wiki/Insegne_Imperiali
Nessun commento:
Posta un commento