In una lettera del 1710 si parla della danza Mol Patley, e non se ne parla affatto in termini lusinghieri... par che 'l' irruenza' della danza stessa fece sì che lo scrivente spettatore vedesse ben oltre le scarpe alla ballerina, con gran scandalo, ovviamente. Egli vide la versione 1701 ( quella da noi fatta ), quella riportata nel ms. del 1648 o quella delle edizioni di Playford 1670-98? Comunque sia il fatto che definisca 'young impudent dog' ( credo gergale per villano ) il ragazzotto che chiese al violinista di suonar Mol Patley sottolinea che il tutto non doveva essere portato in 'scena' da eleganti gentiluomini... Sopra: The country dance, di William Hogarth. Sebben concepita tre decenni dopo la data della lettera la scena satirica ( tratta dal ciclo 'Il Matrimonio alla moda' ) rappresenta bene il modo villano di danzar le country. Dipinto conservato al South London Art Gallery.
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