Ora la descrizione del passo Puntato data da Negri ( qui riportata in relazione a quanto detto in precedenza sulla quinta parte di Barriera) : “ …si fa in due battute movendo nella prima il piè sinistro, & spingendolo tanto innanzi, che passi con il calcagno di esso alquanto per la punta del piede…” Anche Caroso primo non si discosta molto, aggiungendo però la per lui tanto cara estetica del pavoneggiarsi : “…prima che si muova il piè sinistro faccia il movimento , pavoneggiandosi alquanto (…) farà un passo innanzi col medesimo piede, spingendolo però tanto innanzi, che passi col suo calcagno alquanto la punta del piede destro…” Non così Caroso secondo, che parla mutando i termini:”…alzarai un poco il piè sinistro…” e Santucci che parla esplicitamente di inarboramento del piè sinistro.
La dinamica della spinta favorisce, come detto, una altrimenti improbabile esecuzione del giro di ¾ attorno all’asse, creato dai danzanti, con l’unione delle due mani destre.
giovedì 3 marzo 2011
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