Attenzione, il riferimento al cuoio non è al bellissimo abito (alla spagnola, ovviamente ) indossato dalla figlia primogenita di Filippo II ma al preziosissimo rettangolo posto alle sue spalle. Ovviamente, come testimoniato anche dall'esauriente articolo sulla moda siciliana postato di recente, non era escluso che anche parti reali dell’indumentario rinascimentale fossero costituiti da pelli conce: sempre lo stesso articolo sottolinea come di cuoio di Cordova fossero fatte le più rinomate tra le calzature e su questo argomento torneremo. Invece mi ero spesso chiesto come mai addobbi da parete avessero frequentemente una forte sottolineatura geometrica, innaturale se si considera l’abilità antica di render poco visibili le numerose giunte. Una possibile soluzione è quella della anche semplice citazione visiva ( oltre all’uso effettivo ) della non celabile modalità d’accosto geometrico tipica della composizione a “quadrotti” del costosissimo parato in cuoio. Quanto a Isabella, eccovela a poch’anni dalla morte, ormai ritirata in convento: come in pratica già fu per suo nonno imperatore..
Sopra: Isabella Clara Eugenia, ritratta da Antoon van Dyck, Kunsthistorisches Museum
1 commento:
Chiedo venia per aver capito male...mi sembrava un pò "troppo " in effetti....e chiedo venia anche per non aver ancora letto l'articolo siciliano...ora me lo leggo , prima di fare altre cose..ovviamente in vesti da badessa è irriconoscibile ...senza contare il sovrappeso...grazie grazie e ancora grazie...e spero , si, che tu riesca a tornare sull'argomento cuoio, perchè è una cosa che comunque mi sono sempre chiesta soprattutto vedendo certi film, che non disdegnano il cuoio negli abiti...io non sopporto i paragoni con i film, perchè si sa! spesso e molto volentieri sono fuorvianti e appunto per questo mi interessa...grazie ancora !
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