Non vi è problema, Otto, con l’orologio: segna la mia ora biologica…quanto al Folkaos la mia parte superiore ( la mente ) è tentata d’accettare la sfida “bulgara” : la mia parte inferiore ( le gambe…) è invece assai più scettica sulla buona riuscita del tutto….vedremo e grazie per video ( molto da relax estivo e qui postato), auguri ed invito. Danzarcortese pone giuste puntualizzazioni: è d’obbligo ricordare che gli ex paesi dell’est hanno fatto dei loro repertori coreutici vere e proprie istituzioni accademiche dall’altissimo livello di preparazione fisica. Non mi illudo di assistere ad una spontanea riproposizione di quanto il passato offriva, ma… rimane pur il fatto che il discorso parlato dai loro piedi ( ah, Caroso, Caroso ..) è un discorso sì "aulico", ma leggibilissimo. Quale è il discorso fatto dalla danza curtense quando vien da noi riproposta ? Spesso mi par di veder frasi che conservano solo i simboli consonantici ( come in alcune lingue ) ai quali non siam capaci di aggiungere adeguate vocali affinchè il lor senso sia compiuto…ma forse a portarmi a tal vaghezze sarà il caldo od anche il letal morbo di Sermoneta…
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