Risposta a Danzarcortese - commento del 26 - 1

Non solo è piuttosto inusuale il tema ma lo è anche la tipologia narrativa : ogni frase finisce con una volta tonda e riverenza.... anche in questo caso non possiamo parlare di una coreografia antica ma le analogie son davvero sconcertanti. ( in altri casi , riscontrati in alcune varianti del bail de la Moma , ricorrono anche le figure spaziali e di inteccio utilizzate nella Chiaranzana e persino in Tesara )

Indumentaria

Dopo giorni ad occuparci di mascherate torniamo nella rarefatta aria del "gotico internazionale"( pur restando in tema di vizi & virtù ) : per chi di voi non venne a Masnago durante l'ultimo gemellaggio ecco gli affreschi del castello Castiglioni-Mantegazza . Da notare che l'atteggiamento rilevato da Zorzi nei teleri di S. Orsola è tenuto anche da queste agghindate dame : anche esse fan riferimento visivo alle posture delle sacre rappresentazioni ?

http://www.istitutosup-gavirate.it/studenti/ipertesti/castelli/Masnago/iconog.htm

Corsi

Lunedì 1 Febbraio partiranno, in via per ora sperimentale , i corsi di danza curtense a Bodio Lomnago nella splendida Villa Bossi. Per informazioni : info@villabossi.it tel. 0332 944882

Documenti animati

Ed eccovi , allora , il ball de la Moma : se avete letto l'articolo di ieri vi renderete conto che lo "sguardo" in una rappresentazione di persone sì mascherate non può aver spazio . Ma proprio per il discorso sulle visioni dense tale caratteristica non è un impedimento , anzi ...è applicabile tutto ciò anche nelle danze teatrali di Domenico ? Breve commento : questa è solo una delle coreografie visionabili , tutte costruite sulla stessa musica ( anche questo è molto antico come approccio ) e notate anche gli animali disegnati sulla teletta che copre la nuca dei vizi...probabile rimando agli animali totemici dei vizi stessi

Risposta a Danzarcortese - commento del 21 - 1

No , non ti sei persa una parte del blog.... Facciamo una digressione anche sul bail de la Moma e vedrete che ne vale la pena , a cominciare dal nome ! Moma non può che suonar famiglio a noi anticofili essendo sì simile a Momaria , il termine che indicava le rappresentazioni messe in scena a Venezia ( vedere i diari di Sanuto) imparentato anche con le parole Mumming inglese , Mommes francese e Momos spagnolo ( tutti , pare , derivanti dal greco Mimos ). La Moma , in questo caso incarnazione della Virtù , è un uomo travestito da donna (come da antica tradizione …) attorniata da sette “morescanti” con bastoni , che rappresentano i vizi ...Che ne dite , interessante vero ? E lo troverete ancora più interessante leggendo quest'articolo che parla delle momarie ed accenna alle battaglie tra vizi e virtù... domani il video.
http://www.rivistadipsicologiaclinica.it/italiano/numero2_08/Carli_b.htm

Spettacoli

Ricevo da A.D.A. e pubblico ( e siam sempre in tema di balli e mascherate....)

Risposta a Danzarcortese - commento del 20 - 1

Non è del tutto errato come ragionamento : il Sud ha mantenuto la sua identità di Reame , nel bene e nel male , mentre nel Nord i riti legati a questo momento storico si sono molto scoloriti .La danza delle spade , ballata in Sicilia , che vi mostrai tempo addietro ne è un esempio tipico : Alessandro dovette ricorrere a dei video di "archeologia" etnica per mostrarci cose analoghe piemontesi , mentre i siciliani sono saldamente presenti su youtube...Ma è la Spagna a sorprendermi quasi ogni giorno ! Questo dipinto di Durer lo consideravo molto inusuale nel suo mostrare una formazione musicale invero desueta : ecco che , manco e rimanco a dirlo , in Spagna il ballo della Moma è ancora oggi accompagnato da piffero e tamburo con modalità esecutive piacevolmente particolari...

Dipinto conservato al Wallraf-Richartz-Museum di Colonia

Risposta a danzarcortese - commento del 18 -1

Contrariamente a quel che si pensa le tradizioni vengon portate avanti dai giovani , non dai vecchi...nessun "vecchio" potrebbe portare sulle spalle un gigante ! o far una danza di assalto al castello ( le forze d'Ercole spagnole ) o semplicemente una danza armata seria. La Spagna ha avuto la fortuna di addormentarsi "grande" e di risvegliarsi in un mondo dove non si sentiva affatto a disagio : noi italiani abbiamo il senso di una grandezza persa e siamo i primi a non credere nella difesa del nostro patrimonio ( tutto il discorso mio partì in polemica contro la visione disneyana del passato che noi accettiamo tranquillamente come nostra ...). Nessun festeggiamento ufficiale è stato fatto per Cesare Negri a Milano all'inizio di questo millennio : l'avessero avuto altri , come rappresentante della cultura nazionale , ne avremmo viste delle belle !

Lezione dell'11 Gennaio - Milano presso ADA (vedi link danzeantiche )

Breve riassunto del ballo Gelosia.

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Facciamo ora il punto della situazione sul discorso nani-giganti-cavalli : li avete visti danzare , in questi due mesi , solo tra di loro... eccovi la promessa danza finale che li coinvolge invece tutti. Ribadiamo che la coreogrfia in sè non ha nulla di rinascimentale ( qualche pallido rimando allo schema base di bataglia , se volete ) e la musica è notevolmente diversa da ogni parametro antico : la modalità spettacolare invece no , ed è quella che mi interessa ! Sul procedimento di "accumulo" torneremo ancora , statene certi...

Corsi

Non solo rinascimento , ma anche barocco presso A.D.A.

Lezione del 10 Gennaio - Fidenza

Cupido , nella versione da noi seguita .

Postilla chorea

Non posso qui passar così velocemente , con il video di ieri , su quella fondamentale manifestazione che è il Patum de Berga : in questa città catalana si svolge una festa che è diretta discendente delle rappresentazioni teatrali medievali...vi fornisco il link del sito ufficiale , godetevelo tutto !
Qualcun di voi potrà dir che ci stiamo allontanando dalle danze curtensi ...ma , visto che i capoccioni vengon chiamati anche "nani" e che i nani comparivano nella mascherata di negri assieme ai re ed alle regine ( i giganti nostri son spesso così agghindati..) e che facevan Brandi e Moresche & Mattaccini ....l'impianto mentale ( non certo quello formale ) delle feste è impressionante nelle sue similitudini...
http://www.lapatum.cat/ P.S. cliccate direttamente su català come lingua , le altre son in alllestimento...

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Ed ecco che ci avviciniamo poco alla volta a ciò che più ci compete...in questa Festa ( spagnola , v'era bisogno di dirlo ?) i cavalieri morescano con i turchi...guardate la folla e considerate che a qualsiasi nostra ricostruzione mancherà un elemento fondamentale , l'adesione emotiva ed incondizionata del pubblico...

Corsi

Confermato il secondo quadrimestre di incontri a Fidenza : da Febbraio a Maggio con modalità leggibili sul blog qui sotto riportato . Spagnoletti & Contrapassi saran temi di studio ( oltre al ripasso delle coreografie quattrocentesche per coloro che vorranno far il "saggio" presso il teatro comunale di Fidenza )

http://laparma-rendance.blogspot.com/2010/01/la-parma-laboratorio-di-danza-storica.html

Corsi

Ricordiamo che domani 9 Gennaio e Domenica 10 Gennaio vi saranno a Milano conferenza e corso di danza medievale con partecipazione ADA : per ogni ulteriore informazione vedi link danzeantiche o guardare il volantino già postato su questo blog il 17 Dicembre 2009

Sopra : miniatura dal celebre Codex Manesse

Lezioni

A Fidenza questa domenica ultimo appuntamento del primo trimestre 2009-2010 : ripasso delle cinque coreografie viste nelle due lezioni precedenti ( Febus,Giove,Dafnes,Venus,Borges ) e forse , per completare la visione astrale , Cupido. Per contatti vedere blog "La Parma"nei blog che seguo.

Postilla chorea

Anche nel balletto di Filippo d'Agliè "Il Tabacco" ( rappresentato nel 1650 ) ritroviamo i vari personaggi che danzano , prima ognun con i propri simili ( ad esempio il ballo degli spagnoli dell'Illustrazione qui sopra ) e poi tutt'insieme nel ballo finale . Le coreografie di questi raffinati intrattenimenti di corte eran certo più elaborate di quelle viste nei video spagnoli ( Alta Regina insegna...) ma a noi interessa il procedimento di "accumulo" , assai frequente anticamente ed altrettanto spesso ignorato da noi moderni.

Illustrazione conservata alla Biblioteca Nazionale di Torino

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Per quel che sappiamo la tradizione dei "capoccioni" non è molto documentata nelle epoche antiche ( con buona pace delle cinematografiche rappresentazioni del carnevale..) ma il discorso che io stò qui facendo è filologico nell'impianto generale , spero lo abbiate inteso , e non nei singoli elementi. Anche i capoccioni fanno un loro ballo : poi tutti insieme capoccioni , giganti e cavalli danzeranno...questo è quel che accadeva spesso ( se volete pur con altri personaggi ) anche nelle epoche di nostro riferimento. Una elaborazione coreografica fatta tenendo a mente le quadriglie di Negri e le suggestioni di Arbeau sarà dunque più accettabile , come esibizione da strada , dell'utilizzo delle splendide ma fragili basse danze e risulterà persin più filologica...